Descrizione struttura
Agriturismo a macerata Feltria, naturalmente predisposto alla tranquillità e al relax di fronte ad un riappacificante panorama mozzafiato, che spazia su quattro province, propone diversivi, attività ed intrattenimenti alternativi. Collocato in incantevole posizione panoramica su un promontorio al centro dell’antica terra di Montefeltro, il borgo medioevale Cisterna, pregevolmente ristrutturato ed arredato in modo da conservare e restituire le caratteristiche e le sensazioni originali, è naturalmente predisposto ad offrire ai propri ospiti un soggiorno tranquillo e di riposo circondati da una natura incontaminata e rigogliosa. Le origini del borgo affondano le radici in pieno Medioevo con la testimonianza più antica data da una torre del XII-XIII secolo con annessa cinta muraria a guardia dell’accesso obbligato che è tuttora la valle dell’Apsa e degli stessi territori anticamente contesi dai Malatesta di Rimini e dai Duca di Urbino, ed intorno alla quale sono stati eretti, nei secoli successivi, i rimanenti edifici che riconducono a residenze di tipo signorile, ecclesiale e rurale. Il sito conserva ancora tracce di insediamenti precedenti le cui origini forse affondano in epoca romana, quando il borgo costituiva un florida fattoria dove vi si conservavano, in fosse scavate nell’arenaria e recentemente ritrovate, le sementi, il grano e ogni quant’altro la terra offriva. Dopo le vicende che portarono all’acquisizione delle terre da parte dei Duchi di Urbino e poi allo Stato della Chiesa, il borgo è ritornato definitivamente alla sua funzione di residenza rurale tanto che all’inizio del ‘900 si contavano circa 90 persone. All’interno era stata ricavata anche una capiente aula scolastica che raccoglieva anche i bambini dei borghi vicini. Era quindi un luogo vissuto e frequentato anche per la presenza di un deposito di acqua (forse da qui il nome Cisterna), a cui attingevano gli abitanti della zona essendo questa spesso disseminata sì di fonti di acqua, ma spesso sulfurea. La vita è sempre trascorsa armoniosamente e con semplicità alla Cisterna, così come ricordano gli anziani del luogo, pronti sempre com’erano a festeggiare qualsiasi evento ballando nell’ampia aia dopo, per esempio, la mietitura o la trebbiatura. Ora, dopo qualche decennio di abbandono, il borgo ha riacquistato vita e quel sapore di un tempo tramite una minuziosa e particolareggiata ristrutturazione che ha reso possibile fornire esclusività e raffinatezza nel rispetto della tradizione.
foto gallery
L’agriturismo mette a disposizione cinque ampie camere matrimoniali ricavati in locali d’epoca, oltre ad un ampio salone ristorante e più intime salette adiacenti in cui è possibile degustare, a lume di candela, i piatti della casa tipici della cucina tradizionale o semplicemente trattenersi piacevolmente, assistere a convegni o attività ricreative. Ad esse si affiancano altri spazi esterni tra cui un ampio loggiato da cui è possibile godere della rilassante vista mozzafiato sulle dolci e rigogliose colline del Montefeltro ed i profili più austeri dell’Appennino, oppure cenare mirando un favoloso cielo stellato.
La cucina, realizzata dalla famiglia, è rigorosamente tradizionale fatta di pasta tirata e chiusa a mano e carni fresche.
Insomma, la sensazione che si prova entrando nel borgo è quella di varcare la soglia del tempo ed immergersi nel passato, in un’atmosfera in cui la bellezza e l’ospitalità erano le caratteristiche più importanti.
Le camere, tutte di ampie dimensioni (dai 27 ai 35 mq) ed arredate con mobilio d’epoca, sono dotate ognuna di ingresso indipendente, bagno privato, riscaldamento a controllo autonomo.
- Camera delle Fosse - Camera Dorata - Della Dama - Camera Romantica - Camera dei Cuori
Tra le attività si offrono: - Corsi (cucina, ricamo, degustazione vini) - Convegni di varia natura - Esposizioni - Rappresentazioni teatrali - Spettacoli musicali - Letture - Visite culturali - Escursioni di vario genere - Tornei da tavolo
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